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Descrizione:
Autrice precoce e prolifica, deve la sua fama all’abilità con cui seppe accogliere alcuni aspetti salienti del Romanticismo, come la riscoperta dell'infanzia, l’incanto del racconto di viaggio, la fascinazione nei confronti della natura. Dopo la fine del suo matrimonio con il capitano Alfred Hemans, riuscì a trasformare l'attività di scrittrice in una fonte di sostentamento per sé e per i suoi cinque figli, andando ad allargare le fila della nutrita schiera di professioniste delle lettere inglesi. Fu punta di diamante del Blackwood's Edinburgh Magazine (dove pubblicò centinaia di poesie tra il 1826 e il 1835) e i suoi libri ebbero un enorme successo di pubblico, superati nelle vendite solo da quelli di Byron e Scott
Il rifacimento dantesco per cui Hemans figura in questa galleria è “The Maremma” (1820), poema narrativo composto ricorrendo alla stessa stanza utilizzata da Shakespeare nel Venus and Adonis. Si tratta di una riscrittura dell’episodio di Pia de’ Tolomei del quinto canto del Purgatorio, in cui Hemans dimostra una notevole conoscenza del tema non solo per via diretta, ma anche grazie alle riflessioni che Ugo Foscolo aveva dato alle stampe sulle colonne dell’Edinburgh Review nel 1818.  Hemans segue quasi alla lettera Foscolo nella sua personale versione, dove l’infelice Bianca è un’eroina vistosamente attinta  a un immaginario essenzialmente purgatoriale, con evidenti interpolazioni shakespeariane (il riferimento è, in particolare, alle figure di Desdemona  e Ofelia). Come ben evidenziato da Diego Saglia, il poema, lungi dall'essere una semplicistica narrativizzazione sentimentale dell’episodio dantesco, 'is a skilful elaboration of themes and forms, complete with suggestively metapoetic intimations, which draws on national and foreign literary models and precedents […] In her claustrophobic imprisonment, Bianca embodies missed opportunities, wasted motherhood, and the sacrifice of female generosity and fertility. Yet, even as it rehearses some of Heman’s familiar tropes and images, "The Maremma" reflects on the nature of “records,” the practice of inscription, and the status of cultural memory and heritage' (Saglia 2011: 128-129).

"The Maremma"

Bibliografia:
HEMANS F., 1872. Poems of Felicia Hemans, Edinburgh & London: Blackwood and Sons. 

CLARKE N., 1990.  Ambitious Heights. Writing, Friendship, Love: The Jewsbury Sisters, Felicia Hemans, and Jane Welsh Carlyle, London: Routledge. 
SAGLIA D., 2011. “Hemans' Record of Dante: ‘The Maremma’ and the Intertextual Poetics of Plenitude”, Dante and Italy in British Romanticism, ed. F. Burwick and P. Douglass, Basingstoke: Palgrave Macmillan, 117-32. 
SWEET N. and J. MELNYK (eds), 2001. Felicia Hemans: Reimagining Poetry in the Nineteenth Century, Basingstoke: Palgrave Macmillan. 

Autore: Paolo Bugliani

Felicia Dorothea Hemans, from a drawing in 
 H. Coppee, A Gallery of Famous English and American Poets, 1870